GERMANIA CAMPIONE DEL MONDO! Goetze al 113' stende l'Argentina

14.07.2014 01:25

La Germania è campione del mondo per la quarta volta nella sua storia. Ci ha pensato Mario Goetze al 113' con un bellissimo gol ad evitare i calci di rigore e a mandare una nazione intera in paradiso. I tempi regolamentari infatti erano terminati sul risultato di 0-0, con i tedeschi a fare la partita e l'Albiceleste ad aspettare e ripartire in contropiede. Ed è proprio quest'ultima ad avere le occasioni migliori. Al 21' arriva la prima occasionissima della partita con Higuain che sfrutta un errato retropassaggio di Schweinsteiger, ma solo davanti a Neuer colpisce malamente il pallone mandandolo incredibilmente sul fondo. Passano altri dieci minuti e sempre Higuain raccoglie un cross proveniente dalla destra mandando il pallone in rete. Ma è tutto inutile perchè l'attaccante del Napoli si trovava in posizione di offside. Ancora Argentina al 40': Messi supera in velocità Howedes e scavalca con un pallonetto Neuer, ma Boateng si immola e salva sulla linea. La Germania si rende pericolosa solo sul finale di primo tempo, con Howedes che sugli sviluppi di un corner colpisce il pallone di testa mandandolo sul palo. Si passa così alla ripresa, con entrambe le squadre che sentono la tensione della finale e creano molto poco. L'opportunità più ghiotta però arriva ancora una volta agli argentini, con Messi che entra in area e lascia partire un diagonale a botta sicura, Neuer è battuto ma il pallone finisce fuori di un niente. I tempi regolamentari non bastano e dunque si va ai tempi supplementari: subito Schurrle ha l'occasione di sbloccare la partita, ma il suo destro violentissimo viene respinto in qualche modo da Romero. Al 97' palla gol ancora per l'Argentina: Palacio, entrato al posto di Higuain, non approfitta del liscio di Hummels su cross di Rojo e invece di tirare cerca un pallonetto che però è calibrato male e termina sul fondo. Nulla più avverrà fino al 113' quando Schurrle fa partire un gran cross dalla sinistra, Goetze tutto solo in area ha il tempo di stoppare di petto il pallone e battere con un diagonale al volo Romero. E' il gol che tutti sognano di segnare nella loro vita. Ma ci sono ancora sette minuti di sofferenza per la Germania, di speranza per l'Argentina. E proprio al 120' arriva l'ultima speranza per l'Albiceleste: Messi se ne va in progressione e viene steso da Schweinsteiger a circa 25 metri dalla porta difesa da Manuel Neuer. Il quattro volte Pallone d'Oro ha così nei piedi l'occasione di rimandare tutto ai caldi di rigore. Ma, quasi a segnare la serata no dell'Albiceleste, l'asso argentino spedisce il pallone in curva e la Germania può così alzare al cielo la sua quarta Coppa del Mondo.

                                                                                                                                                                        di Mirko Parisse