Lo sfogo di Prandelli: "Ricevo minacce ogni giorno. Balotelli non è ancora un campione"
A margine della conferenza stampa di presentazione come nuovo tecnico del Galatasaray, Cesare Prandelli si è concesso uno sfogo con la stampa italiana presente ad Istanbul: "Io e la mia famiglia riceviamo lettere di minacce dai tifosi italiani - ha rivelato l'ex ct - Balotelli ha grandi colpi, ma non è ancora un campione. La più grossa delusione dal punto di vista umano è stata Giuseppe Rossi". Ha poi proseguito: "Potevo chiedere la buonuscita come fanno tutti gli italiani e invece mi sono dimesso. Non è vero che il gruppo era diviso, qualcuno è stato tradito dalla paura". Prandelli ha infine concluso dicendo: "La presenza delle famiglie nel ritiro è stata una cosa positiva della nostra spedizione in Brasile, ma tra la gente che mi accusa c'è qualcuno sporco dentro. Mi ha fatto molto male sentirmi paragonato a Schettino, ma questo è il cinismo del nostro calcio".