SCONFITTA EPOCALE PER IL BRASILE! LA GERMANIA VINCE 7-1
Ha del clamoroso quello che è successo questa sera nella semifinale della Coppa del Mondo! La Germania ha battuto per 7-1 i padroni di casa del Brasile, scrivendo una nuova pagina di storia del calcio. Sconfitta epocale senza precedenti per il Brasile, che appunto non aveva mai perso con un margine di gol così ampio. E mai una semifinale di Coppa del Mondo era terminata con questo abissale scarto di gol. Nessuno si sarebbe mai immaginato che potesse finire così in malo modo il Mondiale di casa per la Seleçao, uscita dal campo tra i fischi del proprio pubblico. La verità è che il Brasile non è mai entrato in campo e la Germania è stata un autentico schiacciasassi, demolendo di fatto la nazionale brasiliana che avrebbe potuto perdere anche con uno scarto maggiore di gol. Infatti dopo nemmeno mezz'ora di gioco i tedeschi si trovano già in vantaggio di 5 gol! Apre le danze Thomas Muller che all'11', sugli sviluppi di un corner battuto da Kroos, è dimenticato dalla difesa verdeoro in mezzo all'area di rigore e può battere facilmente un'incolpevole Julio Cesar. Il raddoppio arriva dodici 
minuti più tardi con Klose che segna il suo sedicesimo gol in un Mondiale ed entra nella leggenda staccando Ronaldo nella classifica dei marcatori di tutti i tempi della Coppa del Mondo. Passa appena un minuto e Kroos realizza il terzo gol per i suoi. Il Brasile subisce il colpo e non riesce più a rialzarsi. Altri due minuti e ancora Kroos porta il punteggio sul 4-0. Al 29' ecco che arriva il quinto gol dei panzer tedeschi con Khedira, e i primi 45 minuti termineranno così. Brasile praticamente inesistente. Nel secondo tempo accademia per la Germania che va ancora in gol col neo entrato Schurrle al 69' servito da Lahm e che dieci minuti più tardi arrotonda il punteggio sul 7-0 ancora con lo stesso Schurrle che insacca con un gran tiro sotto la traversa. La rete della bandiera per il Brasile arriva solo al 90' con il gol di Oscar. Una partita che resterà nella mente di tutti per sempre; una macchia indelebile nella storia del calcio brasiliano che brucerà per sempre.